di Naike Cogliati
Quanti anni occorrono affinché i contenitori dei cibi si smaltiscano naturalmente? E per quanto tempo si conservano i cibi contenuti al loro interno? Se si pensasse a un packaging avente la stessa breve vita del cibo posto al suo interno, entrambi si consumerebbero nello stesso lasso di tempo.
This Too Shall Pass rappresenta un interessante progetto di material design che ha dato vita a Rice Package, una piramide per il riso basmati, Oil Package, una cupola per l’olio d’oliva e Smoothie Package, un parallelepipedo per il lampone frullato.
Ciascuno di essi rappresenta un contenitore ideato appositamente per racchiudere e trasportare cibo in monodose. Si tratta di packaging sostenibili perchè costituiti da componenti naturali, edibili e bio-degradabili.
Una piramide azzurra contiene del riso basmati. Rise Package è realizzata in uno sottile strato morbido di cera d’api biodegradabile, stampata con inchiostro di soia e colorata con una polvere blu derivata del guscio d’uovo del pettirosso. L’atto di aprire la confezione è molto simile allo sbucciare di un’arancia.
Una cupola di un verde trasparente contiene olio extravergine di oliva. Oil package è realizzato in zucchero caramellato ricoperto di cera e si apre rompendolo come un uovo. Quando il materiale è a pezzetti si scioglie a contatto con l’acqua.
Un parallelepipedo trasparente realizzato con alghe, gel di agar-agar e acqua che può contenere succhi di frutta, frullati e panna.
Per aprirlo si buca in cima. Il pacchetto ha la stessa durata del suo contenuto. È fatto per le bevande direttamente consumabili e deve essere refrigerato. L’imballaggio reagisce
all’ ambiente, per esempio si potrebbe, solo guardando il pacchetto, vedere se è stato esposto a calore eccessivo durante il trasporto.
Di topologia diversa è Microgarden, un volume trasparente esagonale che contiene germogli.
Un packaging edibile che funziona come strumento per la coltivazione dei germogli, per esempio di soia. Il pack costituito da un composto di alghe trasparenti con l’aggiunta di gel di agar-agar permette a microgarden di essere un sistema autosufficiente, che non necessita di essere annaffiato. Le radici assorbono direttamente l’umidità dal gel e il fatto che sia trasparente rende visibile la crescita dei germogli. Rappresenta un interessante esempio di gustoso finger food, perché dopo circa quindici giorni la “verdura” con pack annesso sono consumabili. Microgarden produce sei fette di verdura fresca coltivata direttamente a casa.
Infine Self opening package, il pack per alimenti che si apre da solo. Una volta raggiunta la temperatura giusta in forno e il cibo è pronto per essere servito, il bocciolo si schiude e assume la forma di un fiore. Prende ispirazione dalle forme della natura che mutano aspetto quando esposti ad alte temperature. È costituito da carta meccano-attiva, biologica al 100% e biodegradabile.
Sono progetti di Tomorrow Machine, uno studio di design con sede in Svezia che sviluppa concept di packaging tra i più futuristici.
Sono specializzati nello sviluppo di contenitori per cibi e altri prodotti dando forma all’innovazione attraverso la scelta creativa degli “strati”.
È proprio lo studio della natura a influenzare fortemente la forma dei packaging. In questo caso non solo si ispirano alla natura ma la imitano nelle sue logiche di funzionamento.
Il consumatore, con questi istruttivi packaging, non può che coltivare esperienze per così dire magiche interagendo con le loro originali conformazioni.