MARBLE VISIONS. MATERIAL DESIGN FOR LIVING FUTURES.

GLI STUDENTI DI DESIGN DEL PRODOTTO PROGETTANO INEDITE VISIONI SU PIETRE, GRANITI E MARMI IN COLLABORAZIONE CON L’AZIENDA CAMPO MARMO

di Stefano Parisi

Eterni, statici, freddi. Marmi, pietre e graniti sono spesso considerati materiali caratterizzati da un’identità ben consolidata e immutabile. Tuttavia grazie allo sviluppo di tecniche produttive, come le sempre più diffuse tecnologie a controllo numerico, e all’integrazione del processo creativo è possibile ampliarne le possibilità espressive, conferendo una nuova dimensione esperienziale e identitaria e stravolgendo le convenzioni.

Questo approccio è stato il fulcro del workshop “Marble Visions. Material Design for Living Futures” che tra il 2 e il 6 maggio si è tenuto presso il Politecnico di Milano in collaborazione con MADEC e l’azienda siciliana Campo Marmi di Giovanni Campo che da quattro generazioni si occupa di lavorazioni di materiali lapidei locali, nazionali e internazionali per l’edilizia e che sotto la guida del figlio Giuseppe si è posta una nuova sfida: la produzione di una collezione di arredi e complementi in materiali lapidei per l’abitare contemporaneo in cui ricerca per il futuro e tradizione siano coniugati.
46 studenti del Corso di Laurea in Design del Prodotto Industriale, provenienti da 9 nazionalità diverse, sono stati guidati in cinque intense giornate dai docenti Prof.ssa Marinella Ferrara e Prof. Vincenzo Castellana e dal tutor Stefano Parisi.

Punto di partenza dei progetti: il materiale.

1. samples tasting

4. laboratotio

“Un’attività fondamentale nel workshop è stata sottoporre agli studenti i campioni di materiali” spiega la docente e coordinatrice del workshop Marinella Ferrara “Interagendo con i diversi materiali gli studenti hanno potuto conoscerne in modo diretto le proprietà tecniche e le qualità sensoriali comprendendone i limiti e le possibilità”.
A partire da questo momento di scoperta dei materiali gli studenti sono stati guidati nello sviluppo e definizione di “visioni materiche” allo scopo di narrare, plasmare e caratterizzare i materiali lapidei secondo inedite modalità espressive in grado di esaltare la sensorialità dei materiali al fine di creare un’esperienza ricca, stimolante ed emozionante.

2. revisioni

3. laboratorio

Parallelamente gli studenti hanno portato avanti un processo di analisi del vivere contemporaneo, evidenziando criticità e possibilità e prevedendo futuribili comportamenti e contaminazioni. Esito del workshop sono 13 collezioni di complementi d’arredo che intendono essere potenziali generatori di nuovi comportamenti assecondando azioni emergenti e rituali codificati o in mutazione nel paesaggio domestico contemporaneo nell’indoor e outdoor. Durante l’ultima giornata di workshop i progetti sono stati presentati all’azienda Campo Marmo.

“È notevole la creatività applicata dagli studenti e che ha permesso di generare idee fresche e innovative sia tecnicamente che esteticamente” affermano Giovanni e Giuseppe Campo sottolineando il valore del contributo che giovani professionisti e studenti di design possono offrire a un’azienda di piccole-medie dimensioni e auspicando di proseguire in questa direzione”

6. esame

5. esame

7. esame

8. esame 2

9. esame

10. esame

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